Il Principato di Monaco e il suo mercato immobiliare
Il Principato di Monaco e il suo mercato immobiliare
Il Principato di Monaco, con il suo celebre casino ed il prestigioso Gran Premio di F1, è senza dubbio una delle locations più esclusive e famose al mondo.
Con una superficie di circa 2km2, la piccola Città Stato affacciata sul Mediterraneo, a pochi chilometri dal confine con l’Italia, rappresenta da sempre una delle mete più ambite dal jet set internazionale.
I punti di forza del Principato sono sicuramente l’attrattività dal punto di vista fiscale (le persone fisiche residenti non sono soggette ad alcuna imposta diretta), la sicurezza (tasso di criminalità praticamente pari a zero) ed un gradevole clima mediterraneo.
Con un prezzo medio al m2 di circa 47.000 euro (secondo le statistiche ufficiali 2021), Monaco può vantare il primato del mercato immobiliare più caro al mondo.
È opportuno precisare che circa l’80% delle transazioni immobiliari è compreso nel range di prezzo tra i 50 e di 70 mila euro al m2 (con picchi fino a 100 mila euro al m2), mentre è raro trovare immobili in vendita a prezzi inferiori a 40 mila euro al m2.
L’acquisto di proprietà immobiliari da parte di stranieri non è soggetto ad alcuna restrizione ed il processo di acquisto prevede sostanzialmente tre fasi; offerta, contratto preliminare e rogito.
L’offerta deve essere sottoposta necessariamente in forma scritta ed accompagnata da un assegno (o deposito bancario presso un notaio) pari al 10% dell’importo proposto per l’acquisto dell’immobile in oggetto.
Qualora l’offerta venga accettata da parte del proprietario dell’immobile, si procede con un contratto preliminare (compromesso), presso un notaio monegasco ed il 10% già versato vale come acconto.
In seguito, tipicamente entro due mesi, si procede con l’atto di vendita finale (rogito).
L’acquisto di proprietà immobiliari a Monaco è soggetto ad un’imposta del 6%, calcolata sul prezzo pattuito per la vendita, che comprende anche l’onorario del notaio.
Naturalmente vi è la possibilità di acquisire beni immobiliari anche tramite l’ottenimento di un finanziamento da parte di uno dei numerosi istituti bancari presenti nel principato.
Nel principato di Monaco non vi sono imposte annuali per il possesso di beni immobiliari, né imposte su eventuali redditi locativi da essi derivanti.
È possibile rivendere i beni immobiliari, in qualunque momento e senza alcuna restrizione ed eventuali plusvalenze non sono soggette ad alcuna tassazione nel principato.
Per l’acquisto di immobili aMonaco, una forma giuridica comunemente utilizzata è la SCI (società civile immobiliare), una tipologia di società, specialmente concepita per l’acquisto di beni immobiliari a Monaco ed in Francia.
Non richiede un capitale sociale minimo per la costituzione ed è soggetta ad obblighi contabili ridotti (non è necessario presentare un bilancio annuale), inoltre le spese per la costituzione e gestione sono molto limitate.
Non vi sono restrizioni per la costituzione di una SCI da parte di stranieri e rappresenta altresì un valido strumento per la pianificazione successoria.